Attore statunitense. Attivo dagli anni '60, si fa notare dalla critica in Riflessi in un occhio d'oro (1967) di J. Huston, in cui interpreta il soldato Williams, innamorato della moglie (E. Taylor) del maggiore Weldon (M. Brando), da cui verrà ucciso. Nel 1969 è protagonista di America, America dove vai? di H. Wexler, nel ruolo del cameraman di un cinegiornale sconvolto da un'inchiesta sulla violenza urbana. Accanto a G. Peck in La notte dell'agguato (1969) di R. Mulligan, atipico western più di tensione che d'azione, sempre nel '69 recita in Rapporto a quattro di G. Cukor, esotica trasposizione del Quartetto di Alessandria di L. Durrell. Negli anni '70 è impegnato per lo più in televisione (presta il suo aspetto tenebroso e introverso all'investigatore Banyon dell'omonima serie) e torna al cinema in alcune pellicole di genere, come il catastrofico Valanga (1978) di C. Allen, il fantascientifico The Black Hole (1979) di G. Nelson, l'ironico horror Alligator (1980) di L. Teague, in una Chicago terrorizzata da un gigantesco coccodrillo. Dopo il violento Sfida finale (1996) di L. Cohen, ottiene una nomination all'Oscar come attore non protagonista in Jackie Brown (1997), thriller di Q. Tarantino dove nella parte dell'amico di Jackie ripropone con efficacia la figura cinica e romantica dell'eroe noir degli anni '40. È presente in due remake da A. Hitchcock, La finestra sul cortile (1998) di J. Bleckner e Psycho (1998) di G. Van Sant, prima di provare il registro comico con i fratelli Farrelly in Io, me & Irene (2000). Notevoli anche le sue interpretazioni del vecchio venditore di gioielli di Diamond Men (Gli uomini dei diamanti, 2000) di D. Cohen e del detective McKnight in Mulholland Drive (2001) di D.?Lynch.